Adagiato sulla sommità di una collina, che domina la campagna ed il mare circostante, questo incantevole borgo medioevale, si sviluppa intorno al Castello dei Della Gherardesca, edificato intorno all'anno 1.000.
Il paese ha vicoli lastricati, terrazze naturali che guardano il mare e la campagna, piazze armoniose, antiche botteghe artigiane, caratteristiche trattorie. Sono presenti importanti testimonianze storiche, di cui sono esempio il Palazzo Pretorio, sede del Comune e le Chiese di San Lorenzo e del SS. Crocifisso (per il crocifisso ligneo di epoca quattrocentesca appartenente alla chiesa).
Il Comune, che in origine si chiamava Castagneto Marittimo, ha cambiato il suo nome agli inizi del novecento, in onore al grande poeta Giosuè Carducci, che vi trascorse parte della sua vita. La casa dove Carducci abitò, ospita un museo ricco di testimonianze.
Bolgheri è posto su un piccolo rialto ubicato al termine del famoso viale di cipressi che parte da San Guido; tutt'intorno il paese è circondato da boschi ricchi di tipica vegetazione mediterranea e da una pianura ben coltivata.
Si collega a Castagneto, del cui comune fa parte, attraverso la "Via Bolgherese", uno stupendo viale divenuto ormai noto come la "Strada del vino" per le pregiate qualità che qui si producono.
All'antico borgo medievale si accede attraversando il monumentale arco del castello. All'interno, sulle strette viuzze e piazzette che rievocano atmosfere di altri tempi, si affacciano piccole "botteghe" dove si possono ancora trovare i prodotti tipici della zona e dove si possono gustare le semplici specialità locali. Tra il 1838 e il 1848 Bolgheri ospitò Giosuè Carducci, che con i suoi versi contribuì a far conoscere Bolgheri e i suoi dintorni nel mondo.
Grandi artisti sono nati a Siena e tra questi si può ricordare Duccio di Boninsegna e Nicola Pisano, che hanno lavorato al più grande capolavoro artistico della città: il duomo di Siena. Nei vicoli stretti e tortuosi, nei musei e negli oratori di Contrada i canti propiziatori del Palio evocano riti antichissimi e moderne allegorie, mentre lo scalpiccio delle suole sul selciato deserto, la sera, fa da contrappunto alla quiete delle vallate verdi previdentemente racchiuse dagli antichi amministratori, con secoli di anticipo sui tempi, entro le mura.
Nella città possiamo ammirare numerose opere d'arte tra cui il Duomo, collocato nella rossa Piazza del Campo, e lo straordinario panorama del Facciatone, la Sala del Pellegrinaio in Santa Maria della Scala, la Libreria Piccolomini, la prestigiosa Accademia Chigiana e i grandi spazi nella fortezza medicea, che nelle sue viscere nasconde i vini più preziosi di Siena, della Toscana e della penisola.
Firenze sorge in una ridente conca orlata da colline e attraversata dal fiume Arno; la città, ricca di monumenti, edifici storici, gallerie e musei, esprime tutto lo splendore della sua antica civiltà.
Famosa in tutto il mondo è la passeggiata lungo i monumenti, fino ad arrivare al bellissimo Ponte Vecchio costeggiato da caratteristici negozi di oreficeria.
Numerosi sono i monumenti e le opere d'arte da visitare, tra cui: il Campanile di Giotto iniziato da Giotto nel 1334, Palazzo Pitti iniziato su disegno del Brunelleschi nella seconda metà del 1400, ha il cortile dell'Ammannati, Casa Buonarroti contiene alcuni dipinti di Michelangelo, Forte di Belvedere risale alla fine del 1500, Palazzo degli Uffizi, iniziato nel 1560 da Vasari, la Loggia della Signoria iniziata nel 1376 su disegno dell'Arcagno e Palazzo Vecchio costruito tra il 1293 e il 1314.